Ricetta per pancakes!

Buongiorno a tutti! 

In questo periodo la mia vena creativa sta implorando di potersi sfogare un po' e, fra studio, esami e vari impegni, glielo concedo. 
Perciò ho sfornato un po' di dolci e vorrei condividere con voi, in questo e nei prossimi articoli, le ricette 🙆

Oggi iniziamo dai pancakes🍯
Prima della ricetta però un po' di storia: 

Origine dei pancakes

Queste frittelle soffici vantano una storia millenaria e infinite varianti dal Vietnam all’Islanda, passando per i Paesi Bassi e gli Stati Uniti. Già nella Grecia del 500 a.C., Cratino e Magnete parlavano dei pancake nelle loro opere: a quel tempo si chiamavano teganites o tagenites, dal nome del tegame nel quale venivano cotti. Si trattava di focaccine dolci preparate con farina e olio di oliva, addolcite dal miele, arricchite dal formaggio e servite calde per colazione. Nella Roma imperiale si consumavano comunemente le Alita Dolcia, fatte con farina, latte, uova e spezie, un cibo da ricchi o, almeno, riservato a coloro che potevano permettersi ingredienti tanto importanti. Ovviamente, in questa fase, non si parla di nessun tipo di agente lievitante: quello arriverà soltanto molto tempo dopo. La parola “pancake” compare per la prima volta in un documento in lingua inglese redatto nel Quattrocento: eppure, dal Medioevo in poi, i pancakes venivano preparati e mangiati in tutta Europa e nell’odierna Russia in numerose varianti locali: in Germania, ad esempio, si parla ancora oggi di Kaiserschmarrn, una specie di pancake tagliato a pezzettini servito con granella di frutta secca, salsa alla frutta e spolverizzato con zucchero a velo. Ma per capire la vera origine dei pancake americani bisogna andare in Olanda, patria dei pannekoek e dei poffertjes. A dispetto del nome, sono proprio questi ultimi a somigliare di più ai pancake americani, anche se solitamente hanno un diametro più piccolo e vengono resi dolci dallo zucchero a velo, aggiunto dopo aver tolto queste “frittelline” dalla tipica padella sagomata. Dopo la scoperta dell’America, chi si recava nel Nuovo mondo in cerca di fortuna portava con sé anche le proprie tradizioni culinarie: fu così che i pancake arrivarono negli Stati Uniti. I pancake statunitensi prendono alcune caratteristiche dei poffertjes olandesi e alcune particolarità da quelli britannici o, per meglio dire, dagli scone scozzesi e ci aggiungono un tocco personale: il lievito. 

Ricetta dei pancakes 

Arriviamo ora al dunque! La ricetta dei pancake è molto semplice 

INGREDIENTI : 

• Burro 25 g
• Farina 00 125 g
• Uova medie 2
• Latte intero fresco 200 g
• Lievito in polvere per dolci 6 g
• Zucchero 15 g
• Sciroppo d'acero / miele 

PREPARAZIONE : 

1. Fondere il burro a fuoco bassissimo e lasciarlo poi intiepidire. Intanto dividere gli albumi dai tuorli. Versare i tuorli in una ciotola e sbatterli con una frusta a mano. Io sono solita sostituire la frusta elettrica con la frusta a mano o semplicemente con una forchetta, in base alle dimensioni della ciotola, per evitare di sporcare l'intera cucina. 
2. Unire ai tuorli il burro fuso a temperatura ambiente e il latte a filo, continuando sempre a mescolare con la frusta. Montare il composta finché non risulterà chiaro. 
3. Unire il lievito alla farina e setacciare nella ciotola con il composto di uova, mescolare con la frusta per amalgamare. 
4. Montare gli albumi tenuti da parte, versando poco alla volta lo zucchero e, quando saranno bianchi e spumosi, incorporarli delicatamente al composto di uova, con movimenti dall'alto verso il basso, per evitare di smontarli. 
5. Mettere a scaldare su fuoco medio la padella apposita per i pancakes o le crepes (se non ce l'avete a disposizione potete utilizzare una padella antiaderente a fondo spesso) e ungetela con olio o burro (io ho utilizzato l'olio). 
6. Versare un mestolino di preparato sulla padella. Quando inizieranno a comparire delle bollicine in superficie significa che si possono girare sull'altro lato per mezzo di una spatola. I due lati del pancake dovranno diventare dorati (il composto ci mette molto poco a cuocere perciò girateli in fretta per evitare di bruciacchiarli).
7. Con queste dosi dovrebbero formarsi all'incirca 12 pancakes. Impilateli uno sopra l'altro e fate colare sopra di essi lo sciroppo d'acero (potete anche utilizzare il miele se non avete lo sciroppo d'acero come ho fatto io). 

CONSERVAZIONE :

È preferibile consumare i pancakes subito oppure conservarli in frigorifero per un giorno al massimo altrimenti è consigliata la congelazione. Per quanto riguarda l'impasto può essere conservato in frigorifero coperto con pellicola per un massimo di 12 ore. Possono anche essere conservati in forno però assorbono il miele e perdono un po' di gusto, vi consiglio di consumarli subito. 

Spero che questa ricetta vi sia piaciuta! Rimanete in attesa per conoscere altre ricette 🍰